In cui il nostro corso avanzato di hentai si sofferma su un gruppo di autori che ha fatto dell'avere un nome impossibile da ricordare, delle trame intricatissime, dell'umorismo demenziale e della passione per i nodi il suo marchio di fabbrica. Tranquilli, è tutto SAFE FOR WORK e per una volta (quasi) tutto consensuale!
Hot Stuff: insalata mista
Continua il nostro viaggio d'istruzione nel meraviglioso mondo dell'hentai. Questa settimana i Magi si sono improvvisati chef e hanno preparato per voi un prelibato mix di doujinshi. Avanti, ce n'è per tutti i gusti!
Hot Stuff: Tengu no Tsuzura
Il nostro corso di hentai prosegue con Tengu no Tsuzura, un autore che tutti, ma proprio tutti dovrebbero recuperare, anche solo for the lulz. Che poi è l'unico motivo per cui si leggono le doujinshi, giusto?
Hot stuff: studio Nakayohi – Izurumi
Torniamo a parlare dello studio Nakayohi con il suo secondo membro, ossia il noto e stranoto Izurumi. Scioccanti rivelazioni e tanti bei consigli vi attendono, ma attenzione: sono solo hentai, ragazzi. Non prendeteli ad esempio come manuale per conquistare una ragazza, ok?
Hot stuff: studio Nakayohi – Mogudan
Vi ricorderete tutti, o per fama o per esperienza personale, di quella pubblicità che recitava "per dipingere una parete grande, ci vuole un pennello grande". Ma per occuparsi di una Rei enorme, allora, che cosa ci vuole...? Questa settimana, per hot stuff, è il turno di un classico intramontabile: Mogudan.
Hot stuff: Cassino e lo yaoi
Prosegue il nostro corso settimanale di hentai 101! Grandi colpi di scena ci attendono: sveleremo l'identità segreta dietro allo pseudonimo di Cassino e, già che ci siamo, porteremo alla luce una o due scomode verità sull'oscuro mondo dello yaoi! È tutto SAFE FOR WORK, ma attenzione, potrebbe impressionare gli eterosessuali più sensibili.
Hot Stuff: Studio Kimigabuchi e Re-Take
Scopriamo con sgomento che nelle scuole italiane non insegnano gli hentai. Cerchiamo come possiamo di porvi rimedio e inauguriamo una nuova rubrica. Si comincia con lo Studio Kimigabuci e il suo lavoro più famoso, RE-TAKE, finale alternativo della serie ma con più tette di Asuka. Non è il canto, l'apice della cultura sviluppata dai Lilin. [Articolo SAFE FOR WORK]