Macchine Umanoidi Multifunzione Evangelion, parte 1: la natura degli Eva

Le armi convenzionali non possono nulla contro gli Angeli.

Da che mondo è mondo, ogni anime robotico “post moderno” con una minima pretesa di serietà/maturità ha dovuto rispondere a due legittime domande poste in maniera più o meno implicita da un pubblico temprato dal fuoco di mille anime robotici tutti uguali: perché diavolo i mostri giganti di turno attaccassero sempre e solo il Giappone e come fosse possibile che l’unico modo per sconfiggerli fosse impiegando delle improbabili macchine da guerra bipedi progettate quasi esclusivamente per combattimento il corpo a corpo (invece di, chessò, bombardamenti a tappeto con armi nucleari). Ogni serie ha elaborato la questione a modo proprio e in questo senso Evangelion non è più speciale né più strambo di altri anime che lo hanno preceduto o seguito. Solo più figo e più stiloso.

Se della prima domanda conosciamo fin troppo bene la risposta (sapientemente integrata nella trama, passando da potenziale punto debole a uno dei misteri che sono i punti di forza della serie), per quel che riguarda la seconda la Gainax ha trovato un’efficace soluzione nell’invenzione dell’AT-Field, l’arma “mistica” in possesso degli Angeli, una barriera energetica che la scienza non è in grado di spiegare, tanto meno di imitare o di abbattere: l’unica cosa in grado di penetrare un AT-Field è un altro AT-Field di pari o maggiore potenza (o almeno così crediamo per buona parte della serie), ed essendo gli Angeli le uniche creature in grado di generarne uno (o almeno così crediamo per buona parte della serie), al genere umano non resta che… copiarli. Cloni di Adam, il primo Angelo, gli Eva non sono una scelta, ma l’unica opzione possibile.

Robotica della crisi

Insolitamente snelli e dall’aspetto molto poco rassicurante, gli Evangelion costituiscono una rivoluzione nel panorama robotico nipponico: non robot, tanto per cominciare, ma organismi biologici, esseri viventi con una propria volontà, spesso poco collaborativi nei confronti dei propri “padroni” e pericolosi per chi li pilota; dotati di un’autonomia limitata ma sproporzionatamente forti, al punto da dover essere addobbati con corazze costrittive che ne nascondono le terrificanti fattezze e ne limitano la potenza; fragili, bisognosi di manutenzione continua (si contano sulla punta delle dita le battaglie da cui gli Eva non escono danneggiati) e costosissimi; violenti, bestiali, difficili da governare, altamente instabili. Gli Eva, è evidentissimo fin dal primo momento, hanno più limiti che vantaggi, eppure sono l’unica possibilità di sopravvivenza del genere umano. Sono l’unica mano che l’uomo può giocare nella partita contro Dio, ed è una mano di merda: non è difficile scorgere in questo una gigantesca allegoria della crisi di fiducia e di valori che attraversava il Giappone negli anni 90, senza contare quella che attraversava il suo creatore, Hideaki Anno, un autore deciso a innovare eppure inguaribilmente ancorato al proprio pessimismo e disillusione nei confronti del (cosiddetto) progresso.

Eva, quindi Madre

Altra semi-rivoluzione in fatto di mecha, il sistema di pilotaggio degli Eva non è meccanico ma (per la prima volta esplicitamente) nervoso, basato sulla capacità di un ragazzino di 14 anni di sincronizzarsi con esso e impartirgli degli ordini, in un certo senso, “telepaticamente”. Perché debba avere 14 anni, il pilota ideale, non è mai stato detto chiaramente, lasciando intendere che sia più facile per un individuo non completamente sviluppato interfacciarsi a livello nervoso con l’Eva, ma al di là dell’evidente valore simbolico di ciò (l’idea cioè che il futuro sia in mano a una generazione nuova e “pura”, incolpevole perché nata dopo il Second Impact) l’aspetto più rilevante è il rapporto simbiotico che si forma tra Eva e pilota nel momento in cui l’Eva diventa, per questi individui — puntualmente orfani di madre, non ancora uomini e non più bambini — un surrogato del ventre materno: riempita di LCL (che altro non è che liquido amniotico prodotto da Lilith), la cabina di pilotaggio (l’entry plug) ha sede alll’altezza del nucleo (e non della testa, come accade nella quasi totalità degli anime robotici) ed è, paradossalmente, il luogo più sicuro durante una battaglia, l’unico posto in cui Shinji, Asuka e Rei si sentono, ognuno a modo proprio, “a casa”. Certo, il concetto esce un po’ fuor di metafora quando scopriamo che la madre di Shinji si trova effettivamente all’interno dell’Eva, ma per un anime così compiaciutamente (fanta)freudiano una svolta del genere era praticamente obbligatoria.

Timeline: cosa scopriamo degli Eva e quando

Episodio 1 Compare per la prima volta l’Eva-01, che Ritsuko presenta come «l’unità 01 della Macchina Umanoide Multifunzione Evangelion». È dato per scontato che Shinji riuscirà a sincronizzarsi con esso: Ritsuko sostiene che c’è una possibilità, “seppur minima”, Gendo afferma che chiunque altro all’infuori di Shinji non è adatto (sebbene sia pronto a usare al suo posto Rei — del resto, come sappiamo, la materia prima è la stessa). Misato afferma che lo 01 non si è mai attivato e un attimo dopo uesto, per proteggere Shinji, si muove da solo, senza pilota e senza alimentazione: è la prima di una lunga serie di conferme del legame esistente tra Shinji e l’unità 01.

Episodio 2 Primo berserk dell’unità 01: l’Eva combatte il terzo Angelo di propria iniziativa e rigenera il braccio sinistro rotto (compresa l’armatura, il che non ha alcun senso ma tant’è); al termine dello scontro perde l’elemo, mostra il suo vero volto (notare sulla fronte la “faccia” simile a quella di Sachiel) e rigenera un occhio spappolato: diventa evidente che la natura dell’Eva è organica più che meccanica.

Quando Shinji si sveglia il giorno dopo la battaglia, Misato teme possa aver subito una contaminazione mentale dall’Eva, come se fosse una possibilità che avevano preso in considerazione fin dall’inizio. Compare per la prima volta l’Eva-00, bloccato nella bachelite dopo l’incidente avvenuto alcuni giorni prima. Gendo ribadisce che nessun altro, a parte Shinji e Rei (ma si riferisce in generale ai 14enni selezionati dal rapporto Marduk), è in grado di pilotare gli Eva.

Episodio 3 Toji e Kensuke salgono a bordo dello 01 durante un combattimento: scopriamo che la presenza di estranei nell’entry plug interferisce nella connessione tra Eva e pilota ma non abbastanza da impedire di eseguire alcuni movimenti elementari; a differenza di Shinji, che rimane sincronizzato con l’Eva, Toji e Kensuke non sentono dolore quando lo 01 viene colpito dall’Angelo.

Sotto la corazza lo 01 ha mani identiche a quelle di un uomo: ha addirittura le unghie!

Episodio 5 Berserk dell’unità 00, la cui causa è imputata all’instabilità psicologica del suo pilota (?). In realtà è abbastanza evidente che, nel momento in cui viene attivato, l’Eva provi dolore: non è da escludere che cerchi di uccidere Rei e lo staff della Nerv riconoscendo in essi i suoi “aguzzini”.

Episodio 7 Una società privata costruisce il Jet Alone, un robot umanoide pensato come alternativa agli Eva nella lotta contro gli Angeli: a differenza degli Eva, però, il JA non è in grado di generare un AT-Field (il suo creatore sostiene che ci stanno lavorando ma è probabile che sia solo un bluff).

Shinji nota per la prima volta che l’entry plug puzza di sangue.

Episodio 8 Compare per la prima volta l’unità 02. Scopriamo che un Eva può essere pilotato da due persone ma che l’interfaccia è sensibile alla lingua in cui pensa il pilota.

Episodio 12 Attraverso un flashback del Second Impact vediamo per la prima volta Adam nella sua forma originale, ed è fottutamente identico a un Eva.

Episodio 14 Secondo berserk dello 00 durante un test, questa volta con Shinji a bordo. L’Eva attacca Shinji psichicamente, assumendo l’aspetto di Rei, e Ritsuko pensa abbia intenzione di assorbirlo, lasciando intendere che qualcosa del genere fosse già accaduto in passato. Lo 00 attacca fisicamente lo staff della Nerv, ma non è chiaro se il suo bersaglio sia Rei, Ritsuko o nessuna delle due in particolare. La pulce nell’orecchio ce l’avevamo già, ma a questo punto è chiaro che gli Eva hanno una volontà e una personalità tutta loro.  Durante un test speculare (ma senza berserk) anche Rei avverte una presenza all’interno dello 01, ma non riesce a metterla a fuoco. Si parla per la prima volta del Dummy System.

Episodio 16 Bloccato all’interno dello 01, Shinji avverte la presenza di sua madre.

Ha luogo il secondo berserk dell’unità 01, durante il quale l’Eva uccide il dodicesimo Angelo, infrangendo svariate barriere dimensionali e principi della fisica, e salva la vita a Shinji, nonostante la propria riserva energetica fosse ormai esaurita.
La distruzione dell’Angelo è alquanto cruenta, tant’è che tutti ne sono terrorizzati (Ritsuko esclama “cosa abbiamo osato copiare” e Asuka si domanda “sono anch’io a bordo di una cosa simile?”).  Attraverso un flashback scopriamo che all’epoca della sua scomparsa, correva voce che Yui Ikari fosse morta facendo da cavia a un esperimento di Gendo, ma Shinji ricorda l’episodio in modo diverso (“la mamma stava sorridendo”).

Viene finalmente detto esplicitamente che gli Eva sono copie di Adam. Ritsuko ammette che per lei e il comandante Ikari lo 01 è più importante delle altre unità, il che lascia Misato a chiedersi cosa intenda fare la Nerv con gli Eva, una volta terminata la lotta contro gli Angeli.

Episodio 17 Durante un esperimento volto a innestare l’organo S² in un Eva, l’unità 04 (che non vedremo mai) sparisce assieme alla seconda divisione americana della Nerv. Viene ultimato il primo esemplare sperimentale di Dummy Plug sulla base della personalità di Rei. Compare per la prima volta l’Eva-03.

Episodio 18 Spettacolare battaglia tra un Eva, lo 03, controllato da un Angelo e un Eva, lo 01, controllato dal Dummy Plug. I piloti ormai sono obsoleti.

Episodio 19 Lo 01 rifiuta sia il Dummy che Rei.
Scopriamo che gli Eva hanno un nucleo proprio come gli Angeli.
Ha luogo il terzo berserk dell’unità 01, ancora una volta dopo l’esaurimento della riserva energetica. Il tasso di sincronia tra pilota ed Eva raggiunge il 400%. Lo 01 dimostra una volta per tutte di avere una propria volontà, razionalità e coscienza di sé (e del suo potere): sa di essere in grado di ricostruire un braccio mozzato a partire da un pezzo di Angelo e sa di poter assimilare l’organo S² divorandone il nucleo. Si libera inoltre della propria corazza, che scopriamo essere in realtà una copertura atta a contenerne la forza; Ritsuko parla di “risveglio” e si riferisce allo 01 come una lei.

Episodio 20 Veniamo a sapere che la sincronizzazione al 400% è risultata nell’assorbimento di Shinji all’interno dell’Eva; viene ribadito che un episodio del genere si era verificato in passato e che esiste già un piano per il recupero del pilota, sebbene la prima volta non avesse funzionato. Ritsuko afferma che gli Eva non sono mere copie di Adam, ma hanno una volontà “umana”, e abbiamo la conferma che all’interno dello 01 alloggia lo “spirito” di Yui Ikari, la madre di Shinji.
Lo 01 desidera diventare tutt’uno con Shinji, ma lascia a lui la decisione e il ragazzo infine sceglie di tornare nel mondo fisico.

Episodio 21 Una serie di flashback confermano quanto già detto sulla natura degli Eva (= copie di Adam). Lo 00 in origine aveva 5 occhi (o forse quello che vediamo nel flashback è un modello poi scartato). Scopriamo che Yui Ikari si offrì come cavia per il test di attivazione dell’unità 01 (viene lasciato intendere che la teoria di base sia sua) contro il parere di Fuyutsuki e che scomparve a causa di “un incidente irregolare” (vale a dire che il suo assorbimento all’interno dell’Eva non era previsto, almeno non dallo staff del Gehirn — impossibile dire se Yui lo sospettasse o meno).

Nel presente, la Seele esprime il suo disappunto riguardo l’acquisizione da parte dello 01 dell’organo S²: ora l’Eva è a tutti gli effetti un “dio”. Come contentino, la Nerv aveva già imposto il fermo sull’unità 01 dall’episodio precedente.

Episodio 22 Similmente a quanto accadeva in Giappone con Yui e lo 01, negli stessi anni in Germania, la madre di Asuka, Kyoko Soryu Zeppelin, fungeva da cavia per il test di attivazione dello 02; risultato: contaminazione e collasso mentale (ecco cosa temevano Misato e Ritsuko all’inizio della serie!) che saranno la causa più o meno diretta del suicidio di Kyoko. Nel presente, Rei dice ad Asuka che anche gli Eva hanno un’anima, e aggiunge un criptico “dovresti saperlo”. Misato teme che il contatto tra Adam e un Eva generi il Third Impact: idea giusta in teoria (al di là del fatto che il gigante nel sottosuolo non è Adam), ma non in pratica (fondamentalmente, agli Eva manca la volontà di farlo). Scopriamo che è iniziata la produzione di massa degli Eva della Seele, a partire delle unità 05 e 06 in Germania.

Episodio 23 Il sedicesimo Angelo cerca di fondersi con lo 00: se l’Eva non fosse un clone imperfetto e disponesse dell’organo S² molto probabilmente questo porterebbe al Third Impact; per proteggere Shinji, Rei si fa saltare assieme allo 00 (quindi gli Eva hanno l’autodistruzione?) dopo aver risucchiato l’Angelo all’interno del suo nucleo. Prima di esplodere, la grottesca e incompleta fusione tra lo 00 e l’Angelo assume l’aspetto di una gigantesca Rei fatta di luce (Adam, anyone?).  Asuka perde la capacità di sincronizzarsi con lo 02.
Viene revocato il fermo dello 01.
La Seele afferma che sono state ormai approntate 8 unità Eva e ne “rimangono” solo altre 4.
Ritsuko mostra a Shinji e Misato il cimitero degli Eva e vuota il sacco sulla loro natura e sul Dummy (composto da cloni di Rei); Ritsuko definisce gli Eva “esseri umani” che originariamente non hanno anima e per questo al loro interno sono alloggiate anime di persone, “essenze recuperate”, proprio come per Rei. (Quest’ultima affermazione è alquanto discutibile e apre le porte a un discorso enorme sulle anime negli Eva che ci riserviamo di proseguire nel prossimo articolo.)

Episodio 24 Presentato come il Quinto Ragazzo, il diciassettesimo Angelo “Kaworu Nagisa” viene assegnato all’unità 02, ma la verità è che può sincronizzarsi con qualsiasi Eva semplicemente volendolo: sebbene non venga data alcuna spiegazione al riguardo, la cosa più probabile è che gli Eva riconoscano il lui Adam, essendo di fatto Kaworu la sua nuova incarnazione, e obbediscano ai suoi ordini. Chiamato da Kaworu, lo 02 agisce autonomamente, si muove (addirittura vola!) e combatte senza pilota e senza alimentazione, in un contesto analogo ai vari berserk/“risvegli” dell’unità 01 (episodi 1, 16 e 19). Kaworu sostiene inoltre che l’anima dello 02 si stia “volontariamente serrando”, forse per consentire un’eventuale fusione con lui (cosa che, in assenza dell’Adam originale, varrebbe come piano B per il Third Impact).  La Seele afferma di non volersi affidare alla forza di Adam o degli Angeli, ma a quella dello 01: è l’implicito che, a differenza di tutti gli altri Eva, lo 01 non venga da Adam.
Gendo parla con lo 01 chiamandolo “Yui”.

Episodio 25’ (The End of Evangelion) Viene svelato che lo 01 è l’unico clone di Lilith, per questo la chiave per il Third Impact voluto dalla Nerv e dalla Seele per il Perfezionamento dell’uomo.
Asuka avverte all’interno dello 02 la “presenza” di sua madre e riacquista la sincronia con l’Eva.
Compaiono per la prima volta le unità dalla 05 alla 13, gli Eva Series della Seele, dotati di organo S² e pilotati dal Dummy Plug di Kaworu.
Asuka riesce a muovere per pochi secondi lo 02 anche una volta esaurita la riserva energetica, similmente a Shinji con lo 01 nell’episodio 19, ma l’unità, già danneggiata, viene sopraffatta e distrutta dagli Eva Series prima che possa riprendere a combattere.

L’Eva-01 si attiva autonomamente per l’ennesima volta, rompendo con facilità la bachelite in cui era imprigionato (ricordiamo che nei primi episodi era stata sufficiente a bloccare lo 00).
Shinji chiama lo 01 “madre”, segno che ormai la natura dell’Eva è chiarissima anche a lui.
Una volta a bordo, Shinji dispiega l’AT-Field dello 01 modellandolo sulla forma di un paio d’ali similmente ad Adam durante il Second Impact.

Episodio 26’ (The End of Evangelion) Lo 01 si libera nuovamente di parte della corazza costrittiva, ma viene “fermato” dalla Lancia di Longinus e dagli Eva Series; succedono una serie di cose incomprensibili, tra cui la fine del mondo e lo 01 che si fonde con la Lancia diventando un gigantesca croce rossa piena di occhi.
Gli Eva Series, creati per “pilotare” il Third Impact, assumono l’aspetto di Rei/Lilith e si immolano impalandosi con le proprie Lance (copie artificiali, per questo di colore nero, della Lancia di Longinus).
Quando Shinji rifiuta il Perfezionamento lo 01 interrompe l’Impact distruggendo Rei/Lilith e gli Eva Series, e permettendo così il ritorno di tutti gli esseri umani allo stato fisico.

Al termine dell’EoE sulla Terra non esistono più Evangelion funzionanti: gli Eva Series (ora decapitati) cadono al suolo come statue prive di vita, mentre lo 01/Yui parte per lo spazio assieme alla Lancia di Longinus, “a eterna testimonianza che la razza umana è esistita”.

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Categorie Neon Genesis Evangelion, NGE: Analisi, Plug for dummies

77 commenti

  • Ottima carrellata. Unica imprecisione a mio avviso:

    gli eva non hanno una autodistruzione, quello che fa Rei è attivare la modalità D, ossia assorbe l’angelo usando il nucleo dell 00, che arrivato oltre la soglia critica esplode. Lo scopo di Rei era quindi impedire all’angelo di entrare in contatto con Shinji

    • in effetti la questione è un po’ ambigua, non viene mai detto che abbia innescato effettivamente l’autodistruzione, ma non trovo neanche alcuna conferma che quella modalità D stia per “assorbire l’angelo nel proprio nucleo”. per come l’ho sempre interpretata io, prima Rei assorbe l’Angelo (il nucleo si espande a dismisura) e poi, una volta che l’ha imprigionato all’interno dello 00, attiva l’autodistruzione del nucleo (il nucleo si ricompatta). poiché non viene detto chiaramente (almeno nell’anime poi sai te se in qualche groundwork ne fanno menzione) credo che un’interpretazioe valga l’altra 😐

      (sul fatto che lo scopo sia evitare che l’Angelo faccia del male a Shinji invece hai perfettamente ragione e corro a correggere XD ero un po’ preso dagli aspetti tecnici e mi sono dimenticato la componente umana)

      • CaskaLangley on 3 Maggio 2013 at 11:58 am said:

        Reply

        Considerando solo la serie sì, c’è un’ambiguità, ma in effetti in Q Asuka lo autodistrugge letteralmente, lo 02, quindi forse è la stessa cosa?

        • Panico! Il mondo trema: discordia tra gli autori di Dummy System!! (va letto come se fosse un titolo di Shin Getter Robot)

          A me pare di ricordare che è il mark.9 che si autodistrugge e Asuka semplicemente se la squaglia, ma non ho nessuna voglia di rivedere Q solo per esserne sicuro.

          • Lift on 3 Maggio 2013 at 1:27 pm said:

            E’ lo 02 che si autodistrugge per far saltare in aria il Mark.09, visto che sparare al nucleo è inutile dal momento che il Mark *è* un unico grande nucleo. L’unica è farlo esplodere tutto in mille pezzi prima che assuma il controllo del Wunder.

          • mancio01 on 3 Maggio 2013 at 2:04 pm said:

            Lo 02 in Q fa anche i Bip. bip, bip come una bomba prima di autodistruggersi. Direi che l’autodistruzione è provocata dal collasso del nucleo indotto in qualche modo

    • debatable, come spesso accade con quello che scrive Evageeks il cui punto forte è tutto tranne l’elasticità. preferisco prendere in considerazione ogni ipotesi ma ho sempre avuto l’impressione che la risposta giusta non la sapesse neanche la Gainax. comunque la seconda parte di questa epopea sugli Eva sarà proprio sull’annosa questione delle “anime” negli Eva, lì avremo da discutere sulla faccenda tipo PER SEMPRE XD

  • Melchior on 3 Maggio 2013 at 12:20 pm said:

    Reply

    “Perché dovesse avere 14 anni, il pilota ideale, non è mai stato detto esplicitamente, lasciando intendere che fosse più facile per un individuo non completamente sviluppato interfacciarsi a livello nervoso con l’Eva”
    Uhm, ma pensavo fosse chiaro il perchè, il motivo non è perchè nati dopo il Second Impact (purificati dal peccato originale)? Essendo avvenuto 14 anni prima, i piloti sono semplicemente “più adulti possibile”… o no?

    • in Eva convivono una componente mistica e una (fanta)scientifica, ma dal punto di vista diegetico alla fine è la seconda che (paradossalmente, in una serie in cui i cattivi si chiamano Angeli e che finisce con un personaggio che diventa Dio) ha il sopravvento.
      gendo, fuyutsuki e il presidente keel possono contarsela quanto vogliono su cose come il frutto della conoscenza e il peccato originale, ma non è che esista un limite concreto che dice “se sei nato prima del second impact non puoi” (in fondo Yui ci sale sullo 01, e l’Eva si attiva e come, tent’è che se la mangia! XD). il fatto che questi ragazzi siano nati dopo la catastrofe ha un forte valore simbolico che rispecchia il modo di vivere dei giapponesi, sempre pronti a caricare ogni responsabilità sulle spalle delle generazioni più giovani (anche quando sono quelle più vecchie che a fare i danni), e la critica di Anno a questo sistema è abbastanza evidente, ma se parliamo di coerenza all’interno della storia, il motivo per cui solo dei bambini possono pilotare gli Eva ha meno a che fare col Second Impact e più col fatto che il loro sviluppo non è ancora completo e in questa “frattura” si sviluppa il legame (simile a quello tra madre e figlio) con l’Eva.

      • Berserkelion on 20 Giugno 2014 at 2:10 pm said:

        Reply

        Forse il motivo può essere rintracciato in un’intervista di Anno al magazine Newtype.

        “Il motivo per via del quale il personaggio principale è un quattordicenne è che lui non è più un bambino, ma non è ancora adulto. Vive da solo, ma è collegato agli altri. Nei secoli passati, lui avrebbe ben presto festeggiato la sua maggiore età. Allora, l’aspettativa di vita era cinquant’anni, così le persone hanno dovuto crescere in quattordici anni. Oggi (invece), viviamo più di 70 anni, e anche se la maggior età in Giappone è 20 anni, la maggior parte delle persone ancora dipende dai genitori a quell’età. Ci si potrebbe chiedere se sono i genitori che li rendono dipendenti (…). Considerando i quattordici anni come l’età in cui l’indipendenza dell’animo/spirito/mentale inizia a manifestarsi, ho trovato adeguato includere questo nella mia opera.”
        (fonte: http://www.gwern.net/docs/eva/1996-newtype-anno-interview)

        Beh, è evidente un certo nesso tra il rapporto con gli altri individui e la madre (come mezzo per associarsi ad essi?) che in Eva sembra abbondare (“children” bambini, LCL liquido amniotico, “umbilical cable” come cavo ombelicale..).

    • i dvd dell’edizione più recente (dynit, non dynamic). esistono sia in platinum che in edizione economica (la qualità è la stessa, cambia solo la confezione) e se vuoi il mio parere sono un ottimo investimento 😀

      • Thanks. Io ancora mi riguardo i miei *cough* dixv dei tempi di *cough* MTV… Effettivamente un investimento sarebbe ora di farlo.

        • CaskaLangley on 3 Maggio 2013 at 1:47 pm said:

          Reply

          A tua discolpa, le VHS avevano dei prezzi improponibili. Senza contare che, beh, non potevi screenshottarle.

  • FrozenBrain on 3 Maggio 2013 at 6:17 pm said:

    Reply

    Leggendo l’articolo mi è venuta in mente una cosa.
    A pilotare gli Eva devono essere dei quattordicenni, e la spiegazione che ne ha dato Kaw è la stessa che mi sono sempre dato io. Ma adesso che Q è uscito come la mettiamo? timeskip di 14 anni e per effetto della criptica “maledizione degli Eva” i corpi dei piloti sono rimasti immutati ma le loro menti in teoria no. La psiche di Asuka e Mari che quei 14 anni li hanno vissuti ora è maturata, quindi come possono ancora pilotare gli Eva? Shinji al contrario dovrebbe avere ancora la mente di un ragazzino visto che per la maggior parte del tempo è rimasto nello spazio in una sorta di animazione sospesa.
    Parlare di plothole quando si ha a che fare con Anno non mi pare il caso, but sill…

    • Arianna on 3 Maggio 2013 at 7:44 pm said:

      Reply

      Inoltre, che Mari abbia 14 anni alla sua prima apparizione nel Rebuild per me rimane da dimostrare XD

      • FrozenBrain on 3 Maggio 2013 at 8:21 pm said:

        Reply

        beh, sì. Ci sarebbe anche quel piccolo particolare che Mari è tutto un grosso punto di domanda. XD

    • beh, io ho datoun’interpretazione, non significa che sia giusta XD ma onestamente non mi sono fatto molti problemi sulla questione del time skip: non sappiamo cosa sia questa “maledizione degli eva”, non sappiamo come si sia evolutala tecnologia (i mean, la wunder è praticamente un gigantesco evangelion pieno di entry plug e al cui interno si respira LCL nebulizzato!) o come si sia evoluto il rapporto tra eva e piloti (non pensi, per esempio, che a pilotare lo stesso coso per 14 anni di fila il rapporto possa rafforzarsi?): dato che non ci da praticamente punti di riferimento, Q può raccontare quel cavolo che vuole senza “rischi” di plot hole.

      in ogni caso l’età ufficiale di mari, quella cioè segnalata non nei film ma nel materiale promozionale, è di 15 anni in 2.0 (29 in Q, quindi), il che ha senso dal momento che era stata pensata come un kaworu al femminile.

  • Ottima analisi, ma sul finale mi trovo un po’ in disaccordo. Adesso, io non sono mai andato a cercare spiegazioni di quello che ho visto, ma la mia interpretazione dell’ultima parte di End Of Evangelion è diversa.
    A me non è parso che Shinji abbia interrotto il Third Impact, ma che esso sia effettivamente avvenuto. Dico questo per il semplice fatto che il Progetto Per Il Perfezionamento Dell’Uomo voluto dalla SEELE aveva come fino ultimo il ritorno della razza umana in forma di LCL, come unica entità, e per raggiungere lo scopo avevano bisogno del Third Impact.
    In End Of Evangelion la razza umana si estingue (o quasi) e tutti gli individui si sciolgono tornando ad essere LCL, quindi direi che il Third Impact è avvenuto eccome.
    Per quanto riguarda Shinji e Asuka, sembra come che il fato (o qualsiasi altra entità superiore) li abbia voluti far sopravvivere per far ripartire la razza umana, come una sorta di Adamo ed Eva.
    Ovviamente questa è solo la mia interpretazione e probabilmente non sapremo mai cosa Anno volesse veramente esprimere.

    • in verità, e il film è chiaro in questo, chiunque vorrà potrà ritornare alla sua forma corporea. Ci vengono mostrati solo Asuka e Shinji (e il “fantasma” di Rei) poiché sono loro i nostri protagonisti, ma a me sembra implicito che anche qualcun altro sia tornato in vita.
      altrimenti addio Happy Ending!

    • il Third Impact avviene, sì, ma nel momento in cui Shinji rifiuta il perfezionamento viene anche interrotto (non era certo previsto nei piani della Seele, per esempio, che qualcuno potesse dire di no). la razza umana non è “estinta”, viene detto chiaramente, e ti giuro che è veramente uno dei pochissimi punti fermi in Eva, che grazie alla decisione di Shinji (e non c’è alcun Fato: Rei e Kaworu gli chiedono esplicitamente cosa preferisce fare) chiunque avrà la volontà di vivere potrà tornare alla forma corporea. noi vediamo asuka e shinji perché sono i protagoniti, ma mi piace pensare che non siano gli unici esseri umani in tutto il mondo ad aver desiderato di tornare a vivere XD anche perché quei due da soli, a ripopolare il mondo, non ce li vedo granché…

      • Anche perchè, se due 14enni complessati sono riusciti a tornare alla forma corporea vuoi che qualche altro migliaio/milione di persone più “normali” non ne siano stati in grado?
        Il finale lho sempre visto come un modo per dire:
        “Oh ragazzi, se ce lhanno fatta loro cè speranza per tutti”

    • Berserkelion on 20 Giugno 2014 at 2:20 pm said:

      Reply

      Lo scopo del Perfezionamento NON è far tornare tutti nell’LCL. NO. Lo dice anche la Seele a Fuyutsuki e Gendo all’inizio del film, che quello è un rito di passaggio. Il vero obbiettivo era far ritornare tutte le anime IN Lilith, cosa che stava avvenendo (le tante Rei fluttuare all’interno di Lilith che vede Shinji).
      Le anime umane (che se ne fanno dell’LCL? è il corpo! e come qualsiasi metafisica che si rispetti, è inutile, è l’anima che conta) ritornano prima nella Luna Nera (flyyy me to the mooon) e poi Rei/Lilith le assorbe con le stigmate in sé, piano piano, fino a che tutte si unifichino e diventino una sola.

      L’LCL non centra niente.
      Certo, Lilith/Rei stava effettivamente assorbendo con le stigmate le anime, ma dopo la “morte” di Rei/Lilith, queste si liberano e ritornano (si presume), mentre le croci sulla Terra scompaiono.

  • Francesco on 4 Maggio 2013 at 1:21 pm said:

    Reply

    Intanto complimenti per il sito, di cui ho letto e riletto le teorie con piacere.
    Riguardo l’ Eva 01, pensate di fare pure una analisi sul suo ruolo in Rebuild?
    Leggendo questo articolo mi son ricordato di un particolare notato quando ho visto 1.11: l’Eva 01 di Rebuild non muove la mano di sua spontanea volontà per proteggere shinji. Va bene che non era necessario perchè le luci non stavano cadendo dal soffitto come in Ep 1, ed all’inizio avevo liquidato la cosa come un cambiamento minore.

    Adesso però dopo aver visto 2.22 e Q, ed aver letto le teorie sul loop/seguito, ho avuto la rivelazione mindfackt :” non muove la mano perchè non contiene l’anima di Yui” 😀
    Forse questa è nello 06 (il vero 01??)? O forse da qualche altra parte.
    In fondo in Q, se ricordo bene, si dice che Yui ha partecipato a un test di attivazione ma non specificano di quale unità. (O almeno credo, sapete com’è il doppiaggio del camrip)

    • grazie per i complimenti e sì, ovviamente parleremo anche degli eva nel rebuild e in particolare dello 01 dato che costituisce uno dei maggiori grattacapi. finora niente ha dato conferma che al suo interno si trovi yui a parte la spiegazione di fuyutsuki in Q (sì, effettivamente dice proprio che è nello 01) che però potrebbe anche o sbagliarsi o stare mentendo, chi può dirlo!

      • …e in ogni caso si tratterebbe di Yui AYANAMI, che per quanto ne sappiamo non è necessariamente la stessa Yui della serie.

        • mancio01 on 5 Maggio 2013 at 9:37 pm said:

          Reply

          In ogni caso sarebbe sempre la madre di Shinji, e lo 01 ha una volonta propria anche nel rebuild, anche se in maniera meno spiccata. Visto che nel caso del rebuild lo 01 (e Yui) dimotrano la loro volontà nel rifiutare con violenza il Dummy nella battaglia con Zeruel (con tanto di Gendo che dice “perchè mi stai rifiutando, Yui?” ).
          Quindi che l’anima della madre di Shinji sia dentro lo 01 è fatto certo, e di certo è un catalizzatore per il risveglio dello 01. Se poi Shin chan sia in grado di risvegliare a piacimento ogni EVA o solo lo 01 è da vedere.

          • SasySaa on 6 Maggio 2013 at 3:46 pm said:

            Il fatto che Shinji possa risvegliare un Eva diverso dallo 01 viene sottinteso dall’uso del DSS, dato che lo 01 stesso è divenuto inutilizzabile poichè parte del Wunder, dai pochi fotogrammi dello 01 ci mostrano che non è rimasto granchè se non parti della testa e del torace.(almeno questa è la mia idea). Inoltre l’EVA 13 rimane comunque in modalità risveglio, finchè Mari non estrae l’entry plug di Shinji con la forza nonostante quella di Kaworu sia vuota.

          • mancio01 on 6 Maggio 2013 at 4:23 pm said:

            Diciamo che non si vede un gran che per dire cosa resti dello 01. Fermando Q nel frame in cui si vede la parte superiore del tronco è intatta ma l’inquadratura poi si allarga su resto. Dalle dimensioni del nucleo in cui è posizionato credo sia intatto.

            Su Rebuiild….io non credo sia un caso che il Mk13 somigli così tanto allo 01. Lo dice anche Gendo ” una unità Per TE e quel pilota” così come nessun altro poteva pilotare lo 01.

          • come dice anche SasySaa. il fatto è che il Rebuild sembra mettere l’accento sul potere di Shinji in quanto Shinji e non in quanto “raccomandato” da Yui/01. poi è vero che Gendo chiama lo 01 Yui (ma chiama Yui anche il testone gigante sul ponte di comando in Q, quante cavolo di Yui ci sono?) e che lo 01 rifiuta il Dummy, ma il fatto che abbia una volontà non significa che sia necessariamente la volontà di Yui e come dicevamo anche per Fuyutsuki, è possibile che lui e Gendo, che pensano di saperla tanto lunga, possano sbagliarsi su alcune cose.

            sì, lo so, discutere con me è una rottura di palle perché la mia risposta a tutto è “aspettiamo a dirlo” o “non escludiamo niente, tutto è possibile” XD

          • Lift on 6 Maggio 2013 at 4:55 pm said:

            “ma chiama Yui anche il testone gigante sul ponte di comando in Q, quante cavolo di Yui ci sono?”

            ‘sta cosa mi lascia un po’ perplessa, io non ho mai avuto l’impressione che Gendo si stia rivolgendo direttamente al testone in quella scena. Per me sta blaterando da solo come al solito, il fatto che mentre lo fa stia osservando una cazzo di testa gigante potrebbe benissimo essere irrilevante.

            Per dire, avete presente la scena in cui Gendo dice “Ormai manca poco, Yui” e poi inquadrano la sua mano nella quale è impiantato Adam?
            Ecco, la prima volta che ho visto Eva (avevo undici anni, abbiate pietà) non mi ricordavo minimamente dell’esistenza dell’embrione e ho pensato che quella roba spaventosa fossero alcuni resti di Yui recuperati dallo 01 che Gendo aveva fatto innestare nel suo corpo XD E tutto perché mi sembrava che Gendo parlasse rivolgendosi al grazioso occhietto che spuntava dalla sua mano!
            Quindi ecco, questo per dire che a volte le apparenze e le scelte registiche possono ingannare u_u (specie se hai undici anni e stai guardando Evangelion invece di giocare a palla al parco).

  • Akainatsuki on 7 Maggio 2013 at 9:26 am said:

    Reply

    Asp. La Entry Plug si trova all’altezza del ventre?
    Io ho sempre avuto l’impressione che si trovasse alla base del collo.
    http://estevaomonteiro.com/Eva/entryplug-big.jpg
    Uhm, ma forse era solo lo 01.
    Nel senso. La inseriscono all’altezza dell’Atlante (che regge la testa, il che dice molto su tutta la storia delle connessioni neurali) e la zona del pilota… La pancia dell’EVA? Difficile, dato che a ogni colpo le Unità si piegano in due.
    Io sono per la cosa romantica. Tra cuore e fegato 😀
    Nel Medioevo erano le sedi dell’anima.
    Vado a cercare le prove…

    Comunque, ottimo lavoro come al solito!
    La mia voglia di salire su un Eva (riottoso e incazzato? Evabbè) è aumentata a tassi esponenziali.

    • FrozenBrain on 7 Maggio 2013 at 5:42 pm said:

      Reply

      Entrano dall’Atlante ma se consideri la lughezza dell’entry plug ad occhio credo che arrivino al ventre. Inoltre visto che hai tirato fuori il discorso dell’anima, nello scintoismo o nel buddismo (non ricordo di preciso, perdonatemi) l’anima risiede proprio nel ventre e visto che i piloti forniscono l’ “anima” agli Eva mi pare che abbia senso che si posizionino lì.

    • FrozenBrain on 7 Maggio 2013 at 5:48 pm said:

      Reply

      Entrano dall’Atlante ma se consideri la lughezza dell’entry plug ad occhio credo che arrivino al ventre. Inoltre visto che hai tirato fuori il discorso dell’anima, nello scintoismo o nel buddismo (non ricordo di preciso, perdonatemi) l’anima risiede proprio nel ventre e visto che i piloti forniscono l’ “anima” agli Eva mi pare che abbia senso che si posizionino lì.

      Una piccola nota off-top: la posizione dell’anima è il motivo per cui i samurai si sventravano durante il seppuku. Aprendosi lo stomaco mettevano a nudo la loro anima.

      • Akainatsuki on 8 Maggio 2013 at 5:40 am said:

        Reply

        Dunque, nello shintoismo manca il concetto di anima e reincarnazione (per questo qui in Giappone sono tutti a farsi buddhisti prima di morire). Nel seppuku come hai detto ci si apre la pancia per mostrare la propria anima (e fiottoni di sangue…), ma essendo l’alloggiamento del pilota circa a metà dell’Entry Plug, questo viene a trovarsi all’altezza del petto 😀 (ed Evangelion mischiotta alla grande un po’ tutte le religioni che trova sotto mano)
        Altrimenti quando questo bell’Eva va in The Biiizto Mode, si piega la povera Entry Plug.
        Credo.
        Inoltre la parte del petto è anche la maggiormente protetta da corazze e compagnia.

        Ma può anche essere che mi stia facendo un sacco di trollate mentali invece che lavorare (oh, buongiorno fatture!)…
        Se qualcuno degli illuminati Magi ha un qualche artwork o groundwork a riguardo (anche in giapponese, ehi sono qui apposta XD), lo presenti (sono Valeria, quella delle traduzioni delle interviste)!

        (Urca, ma che rompiscatole pignola che sono oggi)

        • l’entry plug entra dal collo ma essendo parecchio lunga arriva fino al nucleo, che negli Eva sta più o meno all’altezza del plesso solare, ciò si capisce perché quando Zeruel nell’episodio 19 fa un assolo di batteria sul nucleo scoperto dello 01 vediamo dal pov di Shinji le pareti dell’entry plug che iniziano a creparsi. dove si trovi il pilota all’interno del’entry però non è mai troppo chiaro, a volte pare che stiano al centro, a volte puù verso la punta.

          ma non credo che quando hanno pensato ZA BISTO si siano fatti molti problemi al riguardo, eh, secondo me hanno detto “è figo” e basta.

        • Perché dovresti essere un ragazzino di 14 anni problematico a cui è morta la madre che soffre in maniera assurda ed è manipolato da qualche organizzazione segreta soffrendo dolori atroci, crolli psicologici e molto probabilmente alla fine o muori o diventi un Dio (non voglio immaginare che preghiere ti faranno…) però intanto salversti il mondo guidando un robottino strafigo!!!! (In questi momenti c’è un Kensuke in me…)

  • La domanda che mi sono sempre posta io riguardo gli Eva (anzi, riguardo ai robottoni in generale) è molto più terra terra. Dei bestioni alti come palazzi devono probabilmente pesare diverse tonnellate, com’è possibile che correndo e saltando non sprofondino nel terreno? O che lo spostamento d’aria che provocano muovendosi non faccia il minimo danno? Ma immagino che la risposta sia semplicemente che siamo in un anime!

    • plain Andrea on 6 Giugno 2013 at 10:26 pm said:

      Reply

      ti basta osservare bene l’inseguimento di sahaquiel, sia nella serie che nel rebuild. è mostrato molto evidentemente come ogni loro passo sfondi qualunque cosa, causi un mare di scintille su superfici metalliche, e, soprattutto nel rebuild, puoi vedere che lo 01 correndo a velocità supersonica (cosa tra l’altro biomeccanicamente possibile, calcolando le dimensioni del nostri barattoloni preferiti e ipotizzando agilità e rapidità di movimenti ALMENO uguali a quelle di un umano di statura normale) crea un muro d’aria che devasta palazzi e fa volare automobili parcheggiate a un centinaia di metri di distanza.
      poi beh, sai, per amor di realismo il caro Anno ci ha provato a rendere tutti gli effetti meccanici in modo più verosimile possibile, ma non aveva a disposizione lo studio dei mythbuster o una troupe di fisici per mettersi a fare tutti i calcoli immaginari per sapere se inserire o no un pezzo di asfalto volante in un frame!

      KAW una cosa: ma quei buchetti che tu attribuisci alla faccia “angelica” della nostra umanoide in calore preferita, non erano le sue narici in realtà?

      • KAW una cosa: ma quei buchetti che tu attribuisci alla faccia “angelica” della nostra umanoide in calore preferita, non erano le sue narici in realtà?

        è possibile ma una cosa non esclude l’altra. alla fine anche altri Angeli hanno addosso “disegni” che ricordano una faccia (pensa quei cerchi che sembrano occhi sul testone di Samshell… o Sahaquiel!) senza esserlo veramente.

  • Splendido post!
    Però non torna molto neanche a me che l’entry plug sia nel ventre. Cioè, da questa immagine per esempio (la prendo da un vostro post perché non ho voglia di di fare lo shot xD) si vede bene che Sachiel colpisce la testa/faccia (?) dello 01, e che difatti i vestri dell’entry plug si incrinano, e sono palesemente coperti dalla mano dell’Angelo.. :/
    https://www.dummy-system.com/wp-content/uploads/2013/06/botte.png

    • lì Sachiel stava spaccando le telecamere che gli Eva hanno negli/attorno agli occhi€, la cui immagine viene proiettata sul display della cabina di comando, dando l’impressione al pilota di trovarsi nella testa, mentre invece è nel ventre, come si vede chiaramente quando nell’ep19 le *vere* pareti dell’abitacolo si frantumano in seguito ai colpi di Zeruel sul nucleo dello 01.

  • caspase on 26 Agosto 2013 at 4:07 pm said:

    Reply

    Da quello che si vede, per me, le entry plug vengono inserite a livello del collo per poi entrare in obliquo fino ad arrivate nella parte toracica. Dall’inclinazione sembra che la base del plug arrivi al nucleo. Il che ha anche un senso quando si vede in alcune scene quando viene detto che il pilota si immerge in profondità, c’è uno schema sullo schermo di Maya in cui si vede che la seduta dell’abitacolo si sposta verso il basso, verso il nucleo. Poi se ci pensate il torace è la parte più rigida del torso, e non mi sembra che l’entry plug sia snodata ^^. Ovviamente mie idee

  • Domanda banalissima ma che credo vi sia sfuggita: perchè quando Asuka e Shinji aprono la bocca dell’angelo con l’Eva 02, proprio a questo si accendono 4 occhi come all’Eva 13 di Q?
    Che lo 02 fosse un prototipo? O se fosse già predisposto per 2 persone (o meglio per 2 anime, magari una angelica ed una umana, visto che anche Kaworu riesce a guidarlo)?

    • Ciao Ritchan, l’Eva 01 è il clone di Lilith, viene chiaramente detto nell’EoE. Sono gli altri Evangelion ad essere copie di Adam.

  • Aspetto con ansia la vostra disquisizione sulle “anime” in Evangelion, ed il loro rapporto con gli Eva, in giro se ne sentono di cotte e di crude, e non mi convincono tanto…

  • Per favore Magi…ve lo chiedo in ginocchio…ditemi chi c’e’ nello 00, illustratemi le vostre idee sull’Anima in Evangelion, io non ci dormo da giorni…la teoria dell’anima di Lilith che sta un pezzo di qua, un pezzo di la’ non mi appaga, magari non avra’ tutte le caratteristiche dell’Essere Parmenideo, ma almeno Indivisibile deve essere quest’anima…
    Ma perche’ mi son rimesso a guardare Evangelion…
    🙁

    • devi essere iscritto a wordpress o a gravatar, non ricordo.

      nello 00 invece non c’è niente, perché le anime non sono mica un prosciutto che puoi tagliare a pezzi u_u

      • D’accordo pero’ allora non capisco la scena della “ribellione” o del “berserk” dell’episodio 5.
        Anche mettendo in dubbio le parole di Ritsuko, ossia che vi sia un’anima umana in ogni Eva, non mi sembra plausibile che sia Rei a ribellarsi perche’ e’ esplicitamente detto che il tasso di sincronia con il pilota e’ andato a puttane.

        E l’Eva di per se’ spesso e’ un complesso sistema di materiale organico (dna clonato da Adam), non credo proprio che possa avere una volonta’ propria.

        • Anche la Rei di Q, per dire, è un clone privo di anima, eppure finisce per sviluppare una volontà propria grazie all’interazione con il mondo e gli esseri umani che la circondano.
          Gli Eva sono sostanzialmente forme viventi che l’uomo ha creato e privato di una qualsiasi autonomia o possibilità di sviluppo (la corazza costrittiva, la dipendenza dalle fonti di alimentazione ecc), ma nel momento in cui prendi un essere umano con una volontà propria e stabilisci tra esso e l’Eva un legame profondo come la sincronia necessaria per il pilotaggio, una qualche “reazione” nell’Eva nasce eccome, imho
          Vedi anche: la sincronia tra lo 02 e Asuka che va scemando man mano che lei gli preclude l’accesso al proprio animo.

          • Coren on 1 Aprile 2014 at 5:56 pm said:

            Si’, molto interessante.
            Tra l’altro sotto questa luce si legge la ribellione dell’episodio 5 nella maniera piu’ naturale ed istintiva possibile, ossia quello di un essere che prende consapevolezza della propria esistenza e si ribella nei confronti dei suoi creatori/sfruttatori.
            Probabilmente deve essere anche la prima cosa che devo aver pensato quando vidi l’anime per la prima volta…
            Alla luce di cio’ acquistano un significato immediato le “immagini” di Rei provenienti dallo 00, in confrontarsi fra Rei e “la Rei presente all’interno dell’Eva”…ecc…
            Pero’ se si prendono alla lettera le parole di Ritsuko rimane una contraddizione di fondo, lei parla proprio di “essenze” impiantate negli Eva.
            Ah, per favore, non parlatemi di Q, dopo il terzo episodio non voglio piu’ saperne niente…

  • Sì, però non è che Ritsuko sia una che spara cazzate a caso per farsi bella…d’altra parte il fatto che i piloti si chiamino “Children”…
    Si potrebbe considerare lo 00 un’eccezione e comunque la sceneggiatura non è che sia proprio esente da difetti…

    • Ciao ragazzi, provo a proporre un punto di vista che potrebbe sbloccare la situazione, collegandomi al discorso di Lift che condivido in toto.

      In particolare vorrei sottolineare il termine “biologia metafisica”, che si vede quando Yui va nello studio di Fuyutsuki.
      L’anima è più un concetto metafisico, mentre atomi, molecole, dna, coscienza, etc. sono concetti scientifici.
      Attualmente non è noto in senso scientifico cosa sia la coscienza, uno degli approcci è quello quello olistico dell’emergentismo, secondo la quale un fenomeno complesso non può essere spiegato solo in termini delle parti costituenti (approccio riduzionista), ma è la somma che ha in sé proprietà nuove, che quindi emergono solo nella somma. La coscienza potrebbe essere quindi una proprietà emergente che la materia esprime quando raggiunge un elevato grado di complessità.
      L’anima invece, ammesso che esista, cosa potrebbe essere? Coincide con la coscienza?
      Non ne ho idea, ma volendo strutturare un ragionamento, potremo pensare all’animo come usualmente inteso, una sorta di pattern metafisico che caratterizza l’individuo. Quindi è concettualmente diverso dalla coscienza.

      Fatta questa premessa, secondo me in NGE, l’idea è che gli Eva, costruiti in modo da essere in tutto e per tutto simili al dio ritrovato al polo sud (Adam), nonché simili ad esseri umani, dal punto di vista biologico possono tranquillamente sviluppare una coscienza. In tal senso anche se privo di anima (il suo pattern metafisico), un Eva è comunque dotato di vita, cioè il suo pattern biologico, ovvero la coscienza.
      Questo ad esempio, è presentato anche in Ghost in the shell, quando si sviluppa la coscienza di sé nella macchina…

      Quindi nell’Eva 00 può tranquillamente non esserci nessuno, e semplicemente l’Eva, in modo totalmente selvaggio e incosciente, ha attaccato Ritsuko. Perché lei? Forse perché è lei, che in prima persona si occupa dello sviluppo degli Eva (corazze costrittive etc..)

      Per quanto riguarda Q, vorrei far notare che magari la ReiQ potrebbe essere priva di anima, ma essere un semplice involucro vuoto. L’animo di Rei potrebbe quindi essere ancora libero da qualche parte, e magari lo scopriremo in Final, sempre che prima o poi esca XD

      • Quello che dici l’ho pensato anch’io nel momento in cui Rei si pone delle domande sulla propria esistenza e alla fine conclude che è stato l’insieme delle sue esperienze che la definiscono per quella che è nella sua individualità e la distingue dalle altre (Rei). E’ in tal modo sviluppa una coscienza propria.
        Spero di non aver detto cavolate, mi sto riguardando la serie e non sono ancora arrivato a quel punto e sto quindi andando a memoria.
        Però ricordo che il macello del Third Impact con la fusion Rei/Lilith mi aveva rovinato molto la “mia” Rei.
        All’epoca ci si divideva fra Episodisti ed EndOvEvangelionisti, ed io ero un Episodista convinto.
        Vabbè adesso me li rivedrò tutti e mi farò un’idea più precisa
        🙂

        Eva, a distanza di anni e anni, rimane due spanne uber alles.

          • Simone on 1 Aprile 2014 at 11:18 pm said:

            Tranquillo, si capisce 🙂
            Concordo su Rei, sia nel manga che nell’anime, è chiaro che tramite le esperienze abbia sviluppato un po’ di consapevolezza. Vedremo come Anno svilupperà il film conclusivo…

  • Ma gli eva non possiedono il frutto della conoscenza? Perché quando l’eva-01 ottiene anche quello della vita (s2) non vi è un third impact? Come mai nell’episodio 23 l’eva-01 ha ancora l’ombelical cable se ha ossorbito l’s2, potendo dunque disporre di energia illimitata?

  • Io più che altro mi sto chiedendo come lo 01 riesca a muoversi quando va in berserk senza alimentazione. Pensiamo a quando viene imprigionato nel mare di Dirac e Ritsuko afferma stupefatta che lo 01 non dovrebbe potersi muovere! Oppure quando lo 01 di nuovo senza alimentazione si risveglia e affronta Zeruel per appropiarsi del meccanismo s2. Cosa che di per se è assai strana, visto che lo 01 ha già dimostrato ben due volte di potersi muovere in totale autonomia anche senza cavo di alimentazione.

    Sono giunto alla conclusione che gli eva in berserk possano contare su una propria autonomia comunque limitata e non illimatata, dovuta magari all’anima contenuta nel nucleo.

    Che poi sempre sul discorso nucleo. Gli eva vengono assemblati col nucleo, oppure questo viene installato solo più in là nella serie?

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